Come Togliere lo Smalto Semipermanente

Lo smalto semipermanente è la soluzione perfetta per chi ama le unghie sempre belle curate ma non ama andare dall’estetista. Quindi sempre più donne sono alla ricerca di una soluzioni che gli doni un aspetto estetico alla moda di lunga durata da poter fare comodamente da casa. Sempre più donne si affidano al semipermanente per evitare cosi quell’aspetto innaturale che spesso le unghie trattate con il gel danno.

La tenuta e la riuscita estetica fanno dello smalto semipermanente un prodotto rivoluzionario, per tutte quelle donne che non sono disposte a rinunciare alla cura del proprio aspetto. L’unica nota stonata sta nel fatto che per rimuoverlo definitivamente bisogna prestare molta attenzione e sapere come muoversi per non danneggiare le unghie.

A seguire una breve guida su come come togliere lo smalto semipermanente senza danneggiare le unghie preservando bellezza e salute.

Attrezzatura necessaria a togliere lo smalto semipermanente
Solvente con o senza acetone. Il liquido solvente più utilizzato è il Remover, delicato sulla pelle che circonda le unghie ed efficace nella rimozione appunto dello smalto;
Garze sterilizzate o dischetti di cotone;
Alluminio da cucina (carta argentata per uso alimentare);
Bastoncini da manicure (hanno due punte, una per la pulizia sotto l’unghia e l’altra per spingere le cuticole);
Ciotola in vetro per il solvente.

Procedimento per la rimozione dello smalto semipermanente
Taglia delle strisce di alluminio, ne dovrai utilizzare una per ogni dito, imbevi le garze o i dischetti con il solvente e disponile sulle unghie in modo che coprano totalmente la zona dello smalto;
Una volta che i dischetti o le garze sono ben posizionate su ogni unghia provvedi ad avvolgere ogni singolo dito come se stessi applicando un cerotto. Una volta fatti questi passaggio è tempo di attendere, per essere sicuri che la soluzione agisca tenere l’impacco in posizione per 15 minuti;
Ora che è trascorso il tempo comincia con a rimuovere l’impacco dalle unghie una alla volta cosi da evitare problemi. Se tutto è andato bene ed il solvente ha fatto il suo lavori prendi i bastoncini per cuticole e prova a sollevare lentamente lo smalto semipermanente per rimuoverlo;
Quando lo smalto è imbevuto a sufficienza, rimuoverlo (utilizzando il bastoncino per cuticola per sollevarlo) deve risultare semplice e immediato. Poi basta procedere con una semplice manicure.
Per un qualsiasi problema il semipermanente non si è ammorbidito tieni ancora 5 minuti l’impacco, la cosa importante per effettuare una corretta rimozione strofinare e limare troppo.

Consigli post rimozione
Giunti alla fine dell’operazione di rimozione del semipermanente sembrerebbe tutto finito ma ti voglio regalare qualche segreto per conservare le unghie in salute. Subito dopo la rimozione del semipermanente è meglio evitare di applicare immediatamente un’altra passata di smalto, ma lascia riposare le unghie per qualche giorno e utilizza qualche prodotto rigenerante prima della prossima applicazione. Puoi realizzare una prodotto semplice e biologico per prenderti cura delle tue unghie, un emulsione di olio d’oliva extravergine e limone che poi applicare e lasciare agire.