Lo spazio della cantina spesso è poco utilizzato, in quanto è scarsamente agibile a causa delle conseguenze derivanti dalle infiltrazioni di umidità attraverso le pareti o il pavimento. Questo inconveniente è però risolvibile con accorgimenti che, per i vantaggi che procurano, non sono complicati e costosi.
Per eliminare, almeno nei limiti del possibile e del necessario, l’umidità caratteristica di ogni cantina, occorre anzitutto stabilire quale ne sia l’origine, prendendo tra l’altro in considerazione l’età della casa, la sua localizzazione (in città, in campagna, in montagna), la sua esposizione, il materiale di cui è costituita la struttura muraria e così via. Questi elementi consentono di individuare, con sufficiente esattezza e senza ricorrere a rilievi complicati, le cause dell’infiltrazione, la loro provenienza (per esempio, pavimenti e soffitti) e le possibili conseguenze anche a lunga scadenza.
Risulta essere quindi altrettanto facile individuare gli specifici rimedi che si possono mettere in atto allo scopo di eliminare i veri inconvenienti dovuti a tali infiltrazioni. Nella cantina di una casa costruita da poco tempo (o addirittura nuova) il formarsi dell’umidità, di solito, è dovuto al fatto che, durante l’edificazione, si è usata troppa acqua durante l’esecuzione della muratura. In questo caso, non vi è ragione di preoccuparsi, in quanto non c’è nessun problema da risolvere: si tratta solo di aspettare e, nell’arco di un anno o poco più, le macchie di umidità dovrebbero sparire, a patto però che il locale sia sempre areato. Per velocizzare l’operazione è poi possibile posizionare un deumidificatore portatile come questi in cantina per qualche tempo.
I rimedi che, in una cantina, si possono adottare contro le infiltrazioni d’acqua non devono essere mai radicali. E’ bene evitare di applicare un rivestimento impermeabile su una parete nuda: l’unico risultato che si otterrebbe sarebbe quello di spostare più in alto il danno, in quanto l’acqua infiltratasi non farebbe che salire fino a trovare la possibilità di passare attraverso il muro. E’ bene isolare
Si può decidere di praticare un drenaggio attorno alle fondazioni scavando il terreno e riempiendo la fossa con pietrame, applicando alla parete esterna da interrare un rivestimento impermeabile. Un’altra possibilità è quella di applicare dei sifoni atmosferici; questi sifoni sono dei tubi di drenaggio in terracotta che si fissano in appositi buchi nel muro con una inclinazione verso l’alto di 20 o 30 gradi.