In questa guida spieghiamo come riconoscere il pitone reale.
Tassonomia: classe Reptilia, ordine Squamata, sottordine Serpentes, superfamiglia Xenophidia, famiglia Boidae, genere Python, specie Python regius.
Origine: tipicamente abita le zone del Centro America, compresi Senegal, Angola, fino al Nilo.
Dimensioni e Aspetto: la lunghezza può variare dai 120 ai 190 cm. Questo serpente è piuttosto piccolo per la sua famiglia di appartenenza, ha una testa schiacciata e una colorazione scura e macchie sul nocciola, anche il ventre presenta macchie di color nocciola.
Abitudini e Allevamento: il Pitone reale è detto anche “pitone palla”, perché se infastidito o impaurito tende ad avvolgersi a palla, nascondendo la testa tra le spire.
Abita le foreste tropicali umide, ma anche le zone rocciose e gli altipiani.
Le femmine depongono le uova nelle tane abbandonate degli altri animali; il numero varia da 2 a 6 uova e le dimensioni sono piuttosto grandi.
I piccoli nascono dopo 90 giorni e misurano fino a 45 cm.
Alimentazione: il Pitone reale è un serpente che si nutre di piccole prede, roditori e mammiferi, ma talvolta anche piccoli volatili, che caccia direttamente nelle loro tane.
Legislazione: minacciata per via delle numerose catture e dell’alterazione dell’habitat naturale, è una specie iscritta alla CITES, appendice II allegato B.