Il cachemire è una delle lane più pregiate e delicate che ci siano, non a caso quindi anche tra le più costose. Arrivato l’inverno, tirando fuori tutti i maglioni di lana, quante volta capita di doverli lavare magari per togliere anche un pò l’odore di chiuso. Ma per mantenere la lana e soprattutto il cachemire sempre bello nel tempo, basta adottare un semplice metodo antico di lavaggio efficace e naturale, ereditato dalle nonne.
Prendi una tinozza e riempila di acqua tiepida, versa dentro mezzo tappo di un normale detersivo adatto proprio per il cachemire. Tieni a bagno per circa un’oretta, dopo sciacqua con abbondante acqua. Riempi di nuovo la tinozza di acqua tiepida, e procedi con l’ammorbidente se vuoi renderlo ancora più morbido e profumato.
Togli i capi dall’ammorbidente dopo averli fatti stare a bagno per qualche tempo e procedi a immergere nuovamente il cachemire in acqua tiepida, questa volta mettendo dentro due o tre patate sbucciate. Le patate infatti servono a rinvigorire il colore del cachemire, tende a mantenere le fibre perfettamente,danno ancora più morbidezza.
Togli i capi dalla tinozza e fai adesso scolare il cachemire senza strizzare, perchè potresti altrimenti rischiare di deformarlo. Un volta che esso ha perso tutta l’acqua in eccesso, puoi procedere ad appenderlo in posizione possibilmente orizzontale, in maniera tale che il peso dell’acqua rimasta non lo deformi in lunghezza.